
Grande partecipazione e confronto costruttivo all’evento dedicato alla ristorazione biologica organizzato oggi a Bari nel plesso “Be Mentor” in via Francesco De Blasio. Una mattinata di dialogo (9.00-13.30) tra istituzioni, imprese e associazioni ha posto al centro il futuro del settore, grazie anche al contributo dei partner del progetto europeo “Più Biologico Regionale in Europa”.
L’incontro, moderato dall’avvocata Felicia Bitetto, presidente della Commissione agricoltura e turismo, è stato aperto dagli interventi dell’assessora regionale Serena Triggiani, dell’assessore Vito Lacoppola e del consigliere regionale Francesco Paolicelli, insieme ai rappresentanti di AssoBio, Bioland Südtirol e Sportello Mense BIO.
Triggiani ha sottolineato il valore del biologico come scelta di coscienza sociale e strumento contro lo spreco alimentare, tema prioritario per la strategia di sviluppo sostenibile della Regione Puglia: «Biologico significa cibo a km 0, meno emissioni da trasporto e un approccio più responsabile al consumo e alla gestione dei rifiuti, in particolare di frutta, verdura, pane e acqua. Educare su questi temi è un atto di responsabilità condivisa».
Tre le sessioni tematiche che hanno scandito la mattinata:
Esperienze dei Comuni di Bari e Brindisi nella ristorazione collettiva biologica, con interventi di Ladisa Ristorazione, FederBio Puglia Natura e referenti delle amministrazioni comunali.
Certificazioni e controlli per i prodotti da mensa bio, con contributi di Confagricoltura Bari, FoodInnLab e del laboratorio chimico Ladisa.
Produzione, normativa e marketing nell’agrifood bio, con esperti del settore, tecnici, agronomi e docenti universitari.
L’iniziativa ha messo in rete enti pubblici, operatori della filiera e mondo accademico, confermandosi un momento di confronto e co-progettazione per rafforzare la cultura del biologico, sostenere la qualità e favorire un modello di ristorazione più sostenibile in Puglia e in Europa.
